Vesio
Vesio di Tremosine
Vesio è una delle frazioni più abitate di Tremosine sul Garda ed quella più a nord.
Potrete passare momenti unici ricchi di avventura o relax, conciliando natura e cultura
la località
Vesio si trova, ai piedi della morena glaciale che sbarra la valle di Bondo, a 618 metri slm. È la frazione più a nord e la più popolosa del comune di Tremosine sul Garda. Il borgo dista 2,6 chilometri dalla sede del Comune di Tremosine sul Garda (Pieve) ed è, secondo l’ultimo censimento, la frazione più abitata.
Il toponimo è di origine latina. La maggior parte degli edifici non moderni risale ai secoli XVIII e XIX. Del periodo veneto (1426-1797) si ha notizia di una fabbrica di specchi, di numerosi mulini e di officine per la lavorazione del ferro in Val di Brasa. Vesio fu presidio militare durante la prima guerra mondiale
la località
cosa vedere
la chiesa parrocchiale di Vesio è della seconda metà del ‚700, costruita su una precedente cappella di cui non rimane traccia, dai comaschi Bianchi e Cometti aiutati, per le opere in marmo, dal veronese Francesco Zuliani, forse di Torri del Benaco.
Le pale più belle sono quelle dell’altare maggiore, raffigurante la Madonna con gli Angeli e i Santi Bartolomeo e Rocco, e del secondo altare a sinistra con l’Immacolata Concezione del veronese Giandomenico Cignaroli che lo dipinse nel 1761.
Il soffitto è coperto di pregevoli decori. Ottimo l’organo del veneziano Gaetano Callido, pochi anni fa restaurato.
In via Simosegna si può vedere un affresco riproducente la Madonna con il Bambino e Santi; in via Bettino, che collega la chiesa parrocchiale con la strada provinciale, c’è un capitello dedicato alla Crocifissione e in via G.Zanini un altro dedicato al Sacro Cuore. Nel 1896 a Vesio fu fondata da don Giacomo Zanini la Cassa Rurale e Artigiana. La festa patronale è il 24 agosto.
A Vesio si celebrano, la settimana dopo Pasqua, le Sante Quarantore, alzando sull’altare maggiore una scenografia in legno dipinto con candele.
cosa vedere
Vesio nella storia
Nel 1750 la chiesa di Vesio ottenne l’autonomia parrocchiale: dopo 170 anni di discussioni e di lotte si staccò quindi da quella di Pieve, alla quale era stata legata fino a quel momento. La maggior parte degli edifici storici del borgo risale al XVIII e XIX secolo.
Le Opere del Genio Militare durante la Guerra Mondiale.
Nel corso della Prima Guerra Mondiale tutto il territorio di Tremosine sul Garda venne intensamente fortificato dagli italiani, soprattutto a partire dal 1917 quando venne stabilizzata la prima Linea in Val di Ledro. Vesio fu presidio militare, divenendo sede di una delle Direzioni Lavori del Genio Militare della Zona XV. Fu proprio il Genio a costruire principalmente per scopi militari la rete stradale montana e di fondovalle di Tremosine sul Garda, così come la strada provinciale 38 che collega Tignale a Limone, la strada in quota per il passo di Nota e quella di fondovalle nell’alveo del lago di Bondo.
Vesio nella storia
Cosa Fare a Vesio
Vesio è particolarmente adatto a chi desidera una vacanza all’insegna del trekking e della mountainbike o delle classiche vacanze lente a contatto della natura, infatti è il punto di partenza di innumerevoli sentieri.
Particolarmente adatto al turista il percorso vita, della Valle di Bondo
Cosa Fare a Vesio
in sintesi
Altitudine: 618 m
Cosa visitare: Chiesa Parrocchiale, Sante Quarantore la domenica dopo la S. Pasqua. Il nuovo percorso vita dell Valle di Bondo. Il Passo Nota con i vari percorsi camminamenti, trincee della prima guerra Mondiale. La Valle di Brasa con i resti degli antichi mulini
Da Vesio partono inoltre sentieri e itinerari turistici. La vicinanza con il passo Tremalzo lo rende un luogo perfetto per gli amanti della bicicletta delle e-bike della Mtb: da qui parte infatti un percorso che misura circa 45 km in totale, che ripercorre quello che è il percorso del famoso evento “Tremalzo bike”, che si svolge normalmente in autunno.
Festa del patrono: 24 agosto